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Dopo anni di crisi, tornano a crescere le imprese di logistica in Lombardia e con loro l’occupazione, in particolare nel settore del magazzinaggio. Minori opportunità, invece, sono offerte dai trasporti. Aumentano le assunzioni di laureati, ma sale anche la quota dei contratti a termine. Questo è quanto emerge dal rapporto di ricerca “L’impatto occupazionale della logistica in Lombardia” redatto da PoliS-Lombardia, ente strumentale della Regione, e presentato lo scorso luglio in collaborazione con Assologistica e Alsea (Associazione Lombarda degli Spedizionieri e Autotrasportatori). Zanotti & Tagliani, azienda che si occupa di trasporti e logistica in Lombardia e in tutto il Nord Italia e nell’Emilia Romagna, condivide i risultati dell’analisi dando una panoramica generale e attuale del settore in cui da oltre cinquant’anni opera con professionalità, competenza e tempestività.

Logistica in Lombardia: un settore in buona salute e in costante sviluppo.

Il settore della logistica comprende, in generale, il trasporto di persone e merci per ferrovia, strada, mare ed aria e include attività di supporto tra cui il deposito e lo stoccaggio delle merci. Nel corso del nuovo secolo ha assunto una posizione sempre più rilevante all’interno del sistema produttivo e nel mercato del lavoro lombardo. La ricerca intitolata “L’impatto occupazione della logistica in Lombardia” mira proprio ad analizzare tale fenomeno e la sua crescita, andando a integrare i risultati di un precedente lavoro (Osservatorio mercato del lavoro, 2018) che si era concentrato esclusivamente sui sottosettori dei servizi logistici e del movimento merci. La nuova analisi ha preso in esame le dinamiche imprenditoriali del settore e si è concentrata sullo “stock” della forza lavoro in esso occupato; il risultato è un approfondimento sulle imprese lombarde della logistica dal quale emerge che:

• Nonostante i segnali di sofferenza mostrati nel decennio successivo al 2008, nel 2018 le imprese di logistica in Lombardia erano 26.800: il 77% specializzato in trasporto terrestre, il 19% in magazzinaggio, il 4% al trasporto aereo e via acqua.
• La ricerca di personale specializzato è attiva e molto fervida: nonostante robot, droni e intelligenza artificiale gli addetti alla logistica non sono solo necessari ma indispensabili per lo svolgimento di svariate attività.
• Tra il 2016 e il 2018 sono aumentate le società che assumono personale: all’inizio del triennio erano 9.290, arrivando a superare le 10.000 nell’ultimo anno considerato.
• L’occupazione ha registrato una crescita significativa, superando i 211.000 addetti, con una dinamica migliore rispetto a quella dell’intero mercato del lavoro. Prevale nettamente la componente maschile (76% di occupati), con pochi giovani fino a 24 anni di età (3,4%) e una scolarità sempre più evoluta: diminuiscono gli addetti senza diploma, i laureati raggiungono il 9,5% nel 2018 (due anni prima erano il 6,3%).
• Il 90% degli occupati nel settore della logistica in Lombardia è un dipendente con contratto a tempo indeterminato e a tempo pieno, a dispetto della percezione generalizzata di un settore ormai popolato solo da rider e precari.

I dati dello studio mostrano come la logistica in Lombardia sia un settore complessivamente in buona salute e capace di essere motore di sviluppo per l’intero comparto produttivo.

Zanotti & Tagliani, con la sua gamma di servizi innovativi di groupage e trasporto ma anche di logistica integrata, si inserisce con successo in questo settore in costante ed effervescente crescita. Per avere maggiori informazioni sulle attività svolte e sui servizi disponibili, contattaci.